Storia

Perchè abbiamo l’ora legale?

Perchè l'ora legale

Il primo paese ha adottato l’ora legale circa un secolo fa, e da allora è diventata un rito annuale per molti paesi nel mondo. Ma perché abbiamo l’ora legale?

L’ora legale è la tradizione di riportare indietro gli orologi di un’ora durante le stagioni calde dell’anno. Di solito, l’ora legle inizia in primavera, ma le date esatte di partenza variano da nazione a nazione.

Ad esempio, l’italia entra ufficialmente in modalità ora legale l’ultima domenica di marzo dando l’arrivederci all’ora solare ad ottobre.

Perché è nata l’ora legale?

Il primo a muoversi per la creazione di qualcosa di simile all’ora legale fu l’inglese William Willett, che, nel 1907, fece una campagna per regolare gli orologi 80 minuti avanti nel mese di aprile. Ma nonostante i suoi sforzi e le sue ragioni, le modifiche proposte non furono accolte.

La Germania divenne ufficialmente il primo paese ad adottare l’ora legale nel 1916. Questo per aiutarli a risparmiare energia durante la prima guerra mondiale.

L’inclinazione della Terra fa sì che riceviamo più ore di luce solare durante l’estate e meno in inverno. L’ora legale ci aiuta quindi a sfruttare quella luce diurna serale in più.

Qual è lo scopo dell’ora legale?

Quando l’ora legale fu implementata per la prima volta, le città erano illuminate da lampade a carbone. L’introduzione dell’ora legale, con il suo cambiamento di orario ha ridotto l’energia spesa per illuminare la città, poiché le lampade venivano accese un’ora in meno.

Lo stesso vale anche oggi. L’ora legale, permette alle persone a fare meno affidamento sull’elettricità per l’illuminazione grazie alla luce naturale del sole per un’ora in più.

Un altro beneficio di portare l’orologio in avanti è che le persone trascorrono più tempo all’aperto e in un clima piacevole. Questo porta meno consumi di elettricità per alimentare gli elettrodomestici.

In che modo l’ora legale incide sulla salute?

Hai mai notato come tutti siano così stanchi e assonnati ogni volta che inizia l’ora legale? Ovviamente questo accade perché perdiamo circa un’ora di sonno quando cambiamo spostiamo l’orologio in avanti. Questo cambiamento interrompe il nostro programma di sonno e il ritmo circadiano, aumentando i nostri livelli di stress.

Sfortunatamente, l’ora legale potrebbe avere anche conseguenze ben più più gravi sulla salute come disturbi dell’umore, attacchi di cuore e ictus.

Inoltre, le persone già solitamente dormono poco, hanno maggiori probabilità di commettere errori fatali quando sono alla guida o mentre utilizzano macchinari pericolosi.

Quando a fine Ottobre si torna all’ora solare, il nostro ritmo del sonno subisce un nuovo scossone. Secondo i ricercatori, questo secondo cambiamento è spesso associato ad un aumento degli episodi depressivi e ad altri disturbi di salute mentale.

Per rimediare agli sfasamenti dell’ora legale, gli esperti hanno proposto alcuni suggerimenti

Per subire il meno possibile lo stress del cambio dell’ora si potrebbe innanzitutto valutare la possibilità di modificare gradualmente il programma del sonno man mano che il giorno si avvicina. Andare a letto qualche minuto prima per facilitare il cambio di orario potrebbe di fatto aiutare. Anche ridurre il consumo di caffeina ed alcol, e l’esercizio fisico a tarda sera che notoriamente disturbano, il sonno aiuterà.

Viva l’ora solare

I paesi europei che non osservano l’ora legale sono Bielorussia, Islanda, Georgia e Russia. Negli stati degli Stati Uniti fanno invece eccezione le Hawaii e alcune parti dell’Arizona.

Anche i paesi che si trovano all’equatore in genere mantengono l’ora solare, poiché la durata dei giorni non varia abbastanza da considerare pratica la sua adozione.