Che aspetto hanno gli angeli secondo la Bibbia? Questa è una domanda che molti si sono posti nel corso dei secoli. Mentre l’arte e la cultura popolare ci hanno offerto immagini di angeli come figure umanoidi con ali bianche, la Bibbia presenta descrizioni molto diverse e a tratti sorprendenti. In questo articolo, esploreremo le varie rappresentazioni degli angeli come descritte nelle Sacre Scritture, svelando un mondo di esseri celestiali ben diverso da quello comunemente immaginato.
Nella fede cristiana, un angelo è generalmente considerato un essere spirituale che agisce come messaggero o assistente di Dio. I primi esempi specifici di angeli biblici si trovano all’inizio dell’Antico Testamento, nel Libro della Genesi.
Angeli non proprio rassicuranti
Appena fuori dal Giardino dell’Eden – dove i primi esseri umani, Adamo ed Eva, vivevano prima di essere cacciati da Dio per aver mangiato il frutto proibito – si dice ci fosse un angelo che custodiva l’ingresso del giardino. Questo angelo aveva una spada fiammeggiante e che amava roteare minacciosamente.
Fin da subito, è chiaro, quindi, che gli angeli non vengono rappresentati come figure gentili e rassicuranti, ma come guardiani feroci che non vanno provocati. E questa è solo la prima indicazione di come gli angeli biblicamente accurati siano veramente.
Più avanti nell’Antico Testamento, precisamente nel Libro di Ezechiele, il profeta ebreo Ezechiele dichiarò che Dio gli apparve “su un trono di lapislazzuli” con “l’aspetto di uomo”. Dai Suoi fianchi in su, sembrava essere fatto di metallo fuso, e al di sotto dei fianchi, sembrava fatto di fuoco, e riluceva tutto intorno.
Ma Dio non fu l’unico essere celestiale che Ezechiele vide durante questa visione. Ezechiele descrisse anche quattro “esseri viventi” che circondavano Dio. Il profeta scrisse: “Avevano l’aspetto di uomini, ma ciascuno aveva quattro facce e quattro ali. Le loro gambe erano dritte, i loro piedi erano simili a quelli dei vitelli e brillavano come bronzo lucido.”
Delle quattro facce, Ezechiele disse che solo una aveva l’aspetto umano, mentre le altre assomigliavano a un bue, a un leone e a un’aquila. Descrisse anche delle grandi ruote:
Io guardavo quegli esseri, ed ecco sul terreno una ruota al fianco di tutti e quattro. Le ruote avevano l’aspetto e la struttura come di topazio e tutte e quattro la medesima forma; il loro aspetto e la loro struttura erano come di ruota in mezzo a un’altra ruota. Potevano muoversi in quattro direzioni; procedendo non si voltavano. Avevano dei cerchioni molto grandi e i cerchioni di tutt’e quattro erano pieni di occhi. Quando quegli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro e, quando gli esseri si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano. Dovunque lo spirito le avesse sospinte, le ruote andavano e ugualmente si alzavano, perché lo spirito degli esseri viventi era nelle ruote. Quando essi si muovevano, anch’esse si muovevano; quando essi si fermavano, si fermavano anch’esse e, quando essi si alzavano da terra, anch’esse ugualmente si alzavano, perché nelle ruote vi era lo spirito degli esseri viventi.
Libro del Profeta Ezechiele
Non come siamo abituati a pensarli
È evidente che queste descrizioni si discostano molto dalle tipiche illustrazioni umanoidi di come gli angeli sono raffigurati. Per rendere le cose ancora più confuse, Ezechiele inizialmente descrisse questi esseri come “esseri viventi”, quindi potrebbe essere sorprendente scoprire che si tratti effettivamente di angeli biblici.
Infatti, la Bibbia descrive un totale di nove variazioni di angeli in una specifica gerarchia. Gli angeli testimoniati da Ezechiele – i cherubini a quattro facce e gli Ophanim dai molti occhi – sono parte del più alto livello, sebbene siano indubbiamente alcuni degli angeli più strani descritti dalla Bibbia.
L’Antico Testamento e il Libro dell’Apocalisse forniscono descrizioni di angeli contrarie a ciò che la maggior parte delle persone ha imparato a conoscere. Questo è in gran parte dovuto alla rappresentazione degli angeli nell’arte e nei media cristiani negli ultimi anni, poiché le raffigurazioni degli angeli sono gradualmente diventate più simili a quelle umanoidi.
Cherubini come “bambini paffutelli”
L’esempio più chiaro di ciò può essere visto con i cherubini, spesso raffigurati come bambini paffuti e sereni con aureole, arpe e piccole ali. Questa tradizione è iniziata presumibilmente a Indianapolis nel 1946, quando un grande magazzino locale ha incluso illustrazioni di cherubini in un catalogo che li rappresentava in questo modo. Tuttavia, come abbiamo visto, le Scritture dipingono un quadro molto diverso. I cherubini sono in realtà gli angeli a quattro facce testimoniati da Ezechiele, e persino il Diavolo stesso faceva parte di questa categoria prima di diventare un angelo caduto.
I serafini sono invece angeli descritti come “esseri ardenti” con sei ali – quattro delle quali usano per coprirsi davanti a Dio come segno di modestia e due delle quali usano per volare – e gli ophanim (noti anche come troni) sono gli angeli descritti come gigantesche ruote luminose con occhi sparsi su tutto il corpo.
Questi tre esseri spirituali costituiscono il livello più alto degli angeli descritti dalla Bibbia.
Angeli umanoidi
Al di sotto di queste tre categorie di esseri spirituali ci sono le dominazioni, le virtù e i poteri. Questi angeli assumono aspetto leggermente più umano, probabilmente perché trascorrono un po’ più di tempo sulla Terra, mentre gli angeli del livello superiore si dedicano principalmente a adorare Dio e a sostenere il trono celeste.
Secondo la Bibbia, le dominazioni sono incaricate di governare l’umanità e il coro rimanente degli angeli; le virtù esercitano il controllo sugli elementi, apparendo principalmente come raggi di luce e talvolta scendendo sulla Terra sotto forma umana per compiere miracoli. I poteri sono guerrieri di Dio incaricati di governare l’ordine naturale e di agire come consiglieri.
Angeli di Terzo Livello
Poi ci sono gli angeli del terzo livello, le principati, gli arcangeli e, più ampiamente, gli angeli. Questi sono gli angeli che assomigliano maggiormente alle rappresentazioni moderne nei dipinti e nelle sculture religiose. Le principati sono custodi di luoghi e gruppi, sia intere nazioni che comunità più piccole; gli arcangeli sono i leader degli angeli che mettono in atto i piani specifici di Dio; e gli angeli sono la popolazione più generale degli angeli, che lavorano più strettamente con gli esseri umani sulla Terra.
Chiaramente, anche gli angeli che più assomigliano a esseri umani hanno una presenza sorprendente e ultraterrena che stupisce e spaventa persino gli uomini più coraggiosi.