Whatsapp, c’è un segreto che forse non conosci sulla famosa app: ecco cosa puoi scoprire attraverso poche e semplici mosse.
Oramai nessuno può farne più a meno, che sia per ragioni lavorative o per semplice intrattenimento. Whatsapp è una delle app di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo e non è difficile capire il perché. È veloce, pratica ed estremamente funzionale, consentendo di comunicare con un enorme numero di persone contemporaneamente attraverso le chat di gruppo. Un’applicazione presente ormai sui dispositivi della maggior parte degli utenti, ma, nonostante questo, non tutti ne conoscono alla perfezione ogni funzionalità.
L’iconica app dal logo verde nasconde dei ‘segreti’ che solo i più esperti conoscono e che ti consentono di scoprire informazioni interessanti circa la lista dei tuoi contatti. Ci sono alcuni indizi, ad esempio, che possono farti capire se un contatto ha deciso di bloccarti, non permettendoti di comunicare più con lui attraverso l’app. C’è una mossa su tutte da fare che spazza via ogni sospetto, ecco come procedere.
Mi ha davvero bloccato o ha semplicemente scelto di rimuovere la sua immagine del profilo? A tutti gli utenti di Whatsapp sarà capitato di chiedersi se, in un dato momento (magari dopo un litigio), un contatto abbia deciso di bloccarci. Una domanda alla quale non è possibile rispondere in modo diretto ed immediato poiché l’applicazione non prevede invio di notifiche o di altri tipi di ‘segnali’ al momento del blocco. L’utente bloccato dovrà scoprirlo da sé e, per farlo, non può non badare ad alcuni indizi di fondamentale importanza.
Oltre alla foto profilo, spariranno infatti anche data e ora dell’ultimo accesso. Anche in questo caso nulla di certo, poiché il contatto avrebbe potuto scegliere di eliminare l’informazione visibile spontaneamente. Gli indizi più succulenti sono quelli che riguardano la doppia spunta e la chiamata. Nel primo caso, se la doppia spunta non dovesse apparire per lungo tempo (addirittura per giorni), con ogni probabilità sei stato bloccato. Stessa situazione nel caso in cui tu non riesca a chiamare e videochiamare la presunta persona bloccata attraverso l’app. Attenzione: le chiamate classiche, quelle esterne a Whatsapp, restano consentite. Ma non è finita qui.
C’è un ultimo passaggio, che potremmo definire definitivo, che toglie via praticamente tutti i dubbi circa il possibile blocco. Non ti resta che provare ad aggiungere il contatto in questione in una chat di gruppo. Se sullo schermo ti apparirà un avviso che ti rivela di non essere autorizzato ad effettuare questa operazione, c’è poco da riflettere: il blocco è davvero arrivato.
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