Paracetamolo, bisogna prendere determinati accorgimenti per poter fare in modo che sia efficace e che non si rischino problemi.
Il paracetamolo è senza dubbio uno dei farmaci più venduti. La sua efficacia è nota, soprattutto per determinati sintomi influenzali, prevalentemente nel periodo di autunno inoltrato/inverno.
Di solito, si sceglie di usare il paracetamolo se si vuole sconfiggere un dolore non troppo forte che può essere un mal di testa, oppure dei dolori muscolari, oppure se si hanno dei crampi causati dalle mestruazioni. Non solo, perché lo si può usare anche se si hanno dei sintomi che hanno a che fare con il raffreddore e molto altro ancora.
C’è chi lo usa anche per un mal di gola, mal di denti o schiena, o per fare in modo che scenda la febbre. Come si può vedere, i disturbi su cui il paracetamolo agisce sono numerosi, per questo è tra i farmaci maggiormente acquistati.
Esso può essere assunto in diverse modalità: compresse da masticare, capsule, sospensioni, compresse da sciogliere in bocca, per via rettale con le supposte ecc. Ma ci sono delle cose da tenere a mente, per non avere conseguenze spiacevoli.
Paracetamolo, se non lo si assume correttamente possono esserci sgradevoli conseguenze
A spiegare quali conseguenze potrebbero esserci, in caso di assunzione di paracetamolo non corretta, ci pensa il dottor Donald Grant, parlando col Daily Express.
Il medico sottolinea una cosa importante, ossia che «l’assunzione di una quantità eccessiva di paracetamolo o l’uso del medicinale quando non è necessario, può comportare rischi significativi per il nostro benessere fisico, sia nell’immediato che nel lungo termine». Ci sono dei rischi legati all’assumere paracetamolo, per cui dovrebbe essere assunto soltanto se realmente serve.
Questo medicinale, infatti, è in grado di causare danno al fegato e può anche causare decesso. «Troppo paracetamolo può avere effetti drastici sulla salute del fegato, causando danni e rischio di fallimento». Questo occorre, in particolare, se si superano le dosi consigliate di tale farmaco.
Grant afferma che esso «può provocare un sovradosaggio, causando una serie di sintomi tra cui ittero, nausea, perdita di appetito e confusione. In circostanze estreme, può persino portare alla morte». Ergo, le dosi consigliate per adulti sarebbero due compresse da 500 mg a distanza di 4/6 ore. Non si consiglia affatto di prendere oltre 8 compresse in 24 ore. Dunque, attenzione ai dosaggi e consultare sempre il proprio medico.
