Le importanti cifre assegnate testimoniano l’impegno di ogni Paese nel sostenere i propri campioni olimpici.
Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno rappresentato un evento di grande importanza per il mondo dello sport, un’occasione in cui i migliori atleti di ogni disciplina si sono sfidati per la conquista del podio. Ogni competizione, ogni medaglia vinta, ha significato molto più di una semplice vittoria sportiva: ha rappresentato l’apice di anni di preparazione, sacrificio e determinazione. Mentre il valore simbolico delle medaglie olimpiche rimane invariato, i premi economici variano significativamente da nazione a nazione.
Alcuni Paesi offrono ricompense di grande entità, rendendo l’impresa di vincere una medaglia un traguardo estremamente redditizio per gli atleti. Quest’anno, alcuni Paesi hanno offerto cifre stratosferiche ai loro atleti vincenti, con Hong Kong che ha elargito fino a 768.000 dollari per un oro. Sebbene non sia tra le prime della classifica dei compensi, anche l’Italia ha riservato ai suoi campioni un trattamento economico decisamente importante.
I premi per gli atleti italiani alle Olimpiadi di Parigi 2024
L’Italia si è dimostrata generosa nei confronti dei propri atleti olimpici, confermando la volontà di riconoscere adeguatamente il valore delle medaglie conquistate. Ogni atleta italiano che ha ottenuto l’oro ha ricevuto un premio di 180.000 euro, mentre per l’argento e il bronzo sono stati assegnati rispettivamente 90.000 e 45.000 euro. I premi sono stati distribuiti equamente, senza distinzione tra chi ha gareggiato in sport individuali o di squadra.
L’Italia, a differenza di molti altri Paesi, non distingue tra sport di squadra e sport individuali: ogni atleta riceve lo stesso premio, indipendentemente dalla disciplina. Questo approccio ha reso particolarmente significativa la vittoria della squadra di pallavolo femminile, che ha conquistato uno dei 12 ori italiani.
In totale, l’Italia ha investito milioni di euro per premiare i propri atleti, dimostrando di essere uno dei Paesi più generosi in questo ambito. I guadagni ottenuti dai medagliati italiani sono importanti perché offrono una stabilità economica che può permettere loro di investire nel futuro, sia in iniziativi personali come l’acquisto di una casa, sia in iniziative professionali, come allenamenti in centre d’eccellenza.
Alcuni Paesi offrono, oltre ai premi in denaro, anche ricompense a vita. La Malesia e la Bulgaria, ad esempio, garantiscono ai loro campioni olimpici un vitalizio di oltre 1.000 dollari al mese. La Nuova Zelanda premia i vincitori d’oro con un bonus annuale di 40.000 dollari fino ai successivi Giochi Olimpici. In Danimarca, pur essendo l’importo di 15.000 dollari per un oro relativamente basso, il premio è esentasse, un fattore vantaggioso in un Paese con un elevato carico fiscale.