Al mare le meduse sono un problema e possono diventare un pericolo. Quali sono le spiagge dove potresti incontrarne di più?
Le meduse sono creature che nella maggior parte dei casi risultano del tutto innocue per chi entra in contatto con la loro pelle o i loro tentacoli. E nel nostro Mar Mediterraneo c’è subito da chiarire che le specie veramente pericolose non sono presenti.
Ma non è mai piacevole incontrare una medusa che, il più delle volte per puro caso, può toccarti e lasciarti qualche fastidio. C’è da tenere presente poi che alcuni soggetti possono risultare particolarmente sensibili o allergici. Per tutte queste persone ecco allora le spiagge in cui è più facile lungo le coste italiane incontrare una medusa e che tipo di meduse si trovano.
Le spiagge preferite dalle meduse?
Tutto il mar Mediterraneo è un ambiente che sta diventando sempre più favorevole alla presenza delle meduse. Questo perché come animali, le meduse sono sempre attratte dai luoghi in cui la temperatura dell’acqua è più calda: le temperature che si registrano naturalmente nel Mar Mediterraneo stanno aumentando a causa dei cambiamenti climatici e quindi la presenza delle meduse diventerà probabilmente sempre più frequente.
Ma non c’è solo la temperatura dell’acqua a influenzare la distribuzione delle popolazioni di meduse. Altri fattori sono il moto ondoso e le correnti. Per questo motivo, alcune spiagge sono più spesso colonizzate da esemplari di medusa rispetto ad altre. Tra le zone dove è più facile incontrare le meduse ci sono il Salento e la laguna di Venezia.
Anche in Sardegna, soprattutto nell’area intorno ad Alghero, si sono registrati molti avvistamenti e anche diversi esemplari spiaggiati. In Sardegna in particolare si sono arenati sulla sabbia molti esemplari di Pelagia noctiluca, una specie di medusa che, benché innocua, lascia sulla pelle fastidiose irritazioni.
Ad Alba Adriatica, a Fermo e in Salento sono state invece avvistate delle meduse Rhizostoma pulmo, quelle che vengono chiamate comunemente polmoni di mare. Tra la Toscana e la Liguria, quindi nel mare che guarda anche parte della Sardegna e la Corsica, sono invece molto frequenti gli avvistamenti di qualcosa che sembra una medusa Ma che una medusa non è: la barchetta di San Pietro.
E parlando di creature pericolose che sembrano meduse ma non lo sono ce n’è proprio una che assomiglia alle barchette di San Pietro perché ha lo stesso colore bluastro: si tratta della cosiddetta caravella portoghese o Physalia physalis. Un’altra tipologia di animale marino che può trovarsi in alcune zone di mare particolarmente calde e che produce in soggetti allergici reazioni che invece possono essere molto pericolose per la salute.
Da ultimo c’è da segnalare qualche avvistamento di Cassiopea mediterranea, quella che tanti chiamano anche medusa uovo fritto e che quest’anno, soprattutto, è apparsa con un numero imponente di esemplari lungo le coste della Spagna. Anche lei è innocua.