Per cercare di capire se i Re Magi visitarono davvero Gesù Bambino, il testo migliore per iniziare la ricerca non può che essere la Bibbia. Matteo e Luca raccontano la storia della nascita di Gesù, ma solo Matteo descrive in dettaglio la visita dei saggi o, come meglio li conosciamo, dei magi.
I magi dell’oriente che si recano a Gerusalemme per vedere il bambino Gesù.
È ben noto che Maria e suo marito Giuseppe si trovavano a Betlemme per ottemperare ad una nuova ordinanza fiscale.
Gli esperti sostengono che i magi erano astrologi che individuato una stella nel cielo che, secondo loro, indicava che era nato un nuovo Re. Questa stella li ha portati da Gesù bambino.
La notizia di un Re appena nato non poteva essere tenuta segreta a lungo e alla fine la notizia arrivò al re Erode. Per Erode, avere un nuovo Re in circolazione significava che presto avrebbe perso il suo trono.
Per ovviare a questa personalissima disgrazia, Erode organizzò una squadra di sacerdoti e insegnanti per cercare di capire dove sarebbe nato il nuovo re. Consultando documenti e profezie si capì che il luogo di nascita sarebbe stato Betlemme.
Saggi in Avanscoperta
Con queste informazioni, il re Erode fece un patto con i saggi. Questi sarebbero andati avanti per vedere il bambino e sarebbero tornati indietro a riferire la posizione esatta di Gesù in modo che anche lui, Erode, potesse adorare il nuovo re.
Naturalmente si trattava di un inganno perpetrato da Erode nei confronti dei Saggi, Nessun re sarebbe stato così entusiasta di salutare e riconoscere il proprio successore.
Notate qualcosa di questa storia? Non si fa menzione di quanti fossero in effetti questi saggi.
La Bibbia li chiama semplicemente “uomini saggi” o “magi“, a seconda dell’edizione. Ma se il numero dei Magi non era menzionato, da dove salta fuori il numero tre? Perché conosciamo il numero dei regali che essi portarono e da questo si è pensato che ne presentarono uno ciascuno.
Quando finalmente i magi riuscirono a vedere il bambino Gesù, infatti, gli presentarono tre doni, oro , incenso e mirra. La maggior parte delle persone, quindi, presuppone che ci siano stati tre visitatori, ma in effetti non possiamo esserne sicuri poiché non esiste un documento preciso che supporti questa tesi. Alcune tradizioni credono che ci siano più di tre saggi. Dopotutto, sebbene i doni fossero solatanto tre, non è detto che per metterli insieme ci siano volute più di tre persone. Una sorta di “quota partecipazione regalo” dei giorni nostri. Le prime tradizioni cristiane orientali dicono che i magi erano ben dodici.
Quali sono i nomi dei Tre re Magi?
Anche in questo caso, la Bibbia non ci è di nessun aiuto. Per conoscere i nomi Gaspare, Melchiorre e Baldassarre dobbiamo affidarci alle tradizioni tramandate da generazione in generazione. Gaspare dall’India, Melchiorre dalla Persia e Baldassarre dall’Arabia. Se facciamo fede ad altre leggende, troveremo invece i nomi di Hormizdadh, Izgarad, Perozadh, Tanisuram, Maliko e Zesesba.
Oro, Argento e Mirra
I doni dei re Magi avevano, come spesso accade, un significato simbolico.
- L’oro simboleggia lo status reale di Gesù tra gli ebrei. Era usato per rappresentare Dio e tutte le cose sante, come l’arca dell’alleanza, rendendolo un regalo adatto per il figlio di Dio.
- L’incenso occupa un posto speciale nel culto cristiano ed ebraico. La mirra è una resina aromatica ricavata dalla corteccia di alcuni alberi e bruciata sugli altari durante le cerimonie religiose. Rappresenta la natura divina di Gesù.
- La mirra, una spezia aromatica, indica la morte di Gesù. Era un ingrediente essenziale nel tradizionale rituale di sepoltura.
Che fine hanno fatto i Re Magi?
Ricordate che i saggi fecero un patto con il re Erode all’inizio del loro viaggio? Ebbene, come previsto, le intenzioni di re Erode non erano affatto buone, poiché egli, in realtà, cercava di uccidere il neonato che minacciava il suo trono.
Secondo il racconto di Matteo, i magi furono avvertiti dei veri piani del re Erode, e per questo presero una strada diversa per tornare a casa. Anche Giuseppe, il marito di Maria, venne a sapere della minaccia da un angelo apparso a lui in sogno, così portò la sua famiglia in Egitto.
Che li chiamiate Re Magi o Uomini saggi, sappiamo che si trattava di visitatori portatori di doni che trovarono Gesù bambino seguendo la stella di Betlemme. Sfortunatamente, la Bibbia non specifica se fossero tre, due o dodici uomini. Nonostante questo, grazie ai loro doni, i Re Mgi rimarranno una parte fondamentale delle celebrazioni natalizie.