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Dove vanno a finire i chili persi?

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Il mondo è ossessionato dalle diete, non solo per una questione puramente soggettiva come quella estetica ma anche e soprattutto per il propio benessere. Nonostante in molti si dedichino a diete e attività sportiva, in pochi sanno dove vanno a finire i chili persi che la bilancia smette di indicare.

Non lo sanno neanche loro, dove vanno a finire i chili persi

Una ricerca ha coinvolto 150 tra medici, dietisti e personal trainer e anche loro hanno candidamente ammesso di non saperlo con certezza. L’idea (sbagliata) più comune in assoluto è che il grasso venga convertito in energia. Il problema con questa teoria è che viola la legge di conservazione della materia, a cui obbediscono tutte le reazioni chimiche.

Alcuni intervistati pensavano che il grasso si trasformasse in muscolo, il che è impossibile, mentre altri pensavano, altrettanto erroneamente che i chili persi… finissero nel water.

Quindi se energia, muscoli e gabinetto non c’entrano, dove vanno a finire i chili persi?

La risposta corretta è che il grasso viene convertito in anidride carbonica e acqua. L’anidride carbonica viene espulsa respirando l’anidride carbonica e l’acqua si perde sotto forma di urina e sudore. Tanto per fare un esempio, se perdi 10 kg di grasso, esattamente 8,4 kg escono dai polmoni e i restanti 1,6 kg si trasformano in acqua. Insomma, quasi tutto il peso che perdiamo viene espirato.

Se questa affermazione è sorprendente, che ne pensi di quest’altra?

Quasi tutto ciò che mangiamo esce dai polmoni. Ogni carboidrato digerito e quasi tutti i grassi vengono convertiti in anidride carbonica e acqua. Lo stesso vale per l’alcol. Anche le proteine fanno la stessa fine, tranne che per la piccola parte che si trasforma in urea e altri solidi, che espelli sotto forma di urina.

L’unico cibo che arriva intatto e non digerito fino al colon è la fibra alimentare (ad esempio il mais). Tutto il resto che ingerisci viene assorbito dal flusso sanguigno e dagli organi per poi essere vaporizzato via.

Chilogrammi in entrata e chilogrammi in uscita

Tutti abbiamo imparato a scuola che l’energia in entrata è uguale a l’energia in uscita. L’energia, però, è un concetto assai confuso, e questo lo sanno bene i dottori e gli scienziati che studiano l’obesità. Tenendo bene traccia dei Chilogrammi assunti, però, e non solo di quelle enigmatiche misure in calorie e Chilo-Joule, il motivo per cui aumentiamo o perdiamo peso diventa molto meno misterioso. In media, un qualunque Mario Rossi consuma 3,5 kg di cibo e bevande ogni giorno. Di questi, 415 grammi sono macronutrienti solidi, 23 grammi sono fibre e i restanti 3 kg sono acqua. Senza contare che Mario Rossi ogni giorno respirerà … inalando anche più di 600 grammi di ossigeno che potrebbe andare a depositarsi sul suo girovita.

Facciamo i conti in tasca al Signor Rossi

Se Mario Rossi, tra cibo e acqua mette al suo interno 3,5 kg, senza dimenticare i 600 grammi di ossigeno, allora per restare in equilibrio, dal suo corpo devono uscire 4,1 kg di roba, altrimenti Mario Rossi aumenterà di peso. Se invece Mario Rossi vuol perdere peso per la sua bella (o per il suo bello), dovrà tirar fuori dal suo corpo più di 4,1 kg. Ma come fare?

415 grammi di carboidrati, grassi, proteine ​​e alcol che il Signor Mario mangia ogni giorno produrranno esattamente 740 grammi di anidride carbonica e 280 grammi circa di acqua (quasi quanto una tazza). 35 grammi di urea e altri solidi verranno letteralmente buttati nel gabinetto. Il metabolismo a di una persona media di 75kg a riposo, produce circa 590 grammi di anidride carbonica al giorno. Nessuna pillola o pozione magica che puoi acquistare in farmacia o erboristeria aumenterà mai quella cifra, nonostante tante pubblicità che potresti aver sentito o letto. La buona notizia è che ogni notte, mentre dormi espiri in media 200 grammi di anidride carbonica, quindi hai già espirato un quarto del tuo obiettivo “espiratorio” giornaliero ancor prima ancora di alzarti dal letto.

Mangia meno, respira di più

Quindi, se il grasso si trasforma in anidride carbonica, per perdere peso basta respirare di più, giusto? Sfortunatamente no. Sbuffare, ansimare e sospirare più del necessario ti manderà in iperventilazione e avrai le vertigini e mancamenti. L’unico modo per aumentare consapevolmente la quantità di anidride carbonica prodotta dal corpo è muovere i muscoli.

Qualche altra buona notizia

Basta svegliarsi la e vestirsi per più che raddoppiare il tasso metabolico. In altre parole, se provassi semplicemente tutto il tuo guardaroba per 24 ore, produrresti più di 1.200 grammi di anidride carbonica.

Più realisticamente, fare una passeggiata triplica il tasso metabolico, così come cucinare, passare l’ aspirapolvere o spazzare. Metabolizzare 100 grammi di grasso richiede 290 grammi di ossigeno e produce 280 grammi di anidride carbonica e 110 grammi di acqua.