Nella Cina del Dopo Covid, le compagnie di telefonia mobile hanno rivelato che 21 milioni di persone potrebbero essere morte di Covid-19. Una stima, insomma, molto, molto più alta di quella ufficiale che parla di circa 4.600 decessi.
I dati sul numero dei decessi in Cina non sono mai stati particolarmente affidabili. Ad aprile i funzionari hanno annunciato che il numero di persone morte di Covid-19 nella provincia di Hubei, l’epicentro della pandemia, era superiore del 50% rispetto a quanto precedentemente annunciato.
Tuttavia, nonostante l’incertezza sul conteggio ufficiale delle morti in Cina, la cifra di 21 milioni appare con ogni evidenza esagerata e si basa su un ragionamento errato e non dovrebbe essere attendibile.
Il dato deriva dai dati sul numero di abbonamenti di telefonia mobile in Cina che sono diminuiti di 21 milioni tra gennaio e febbraio nelle tre società di telefonia mobile del paese.
Tra dicembre 2019 e febbraio 2020 China Mobile ha registrato un calo di 8,1 milioni di abbonati, China Unicorn un calo di 7,8 milioni e China Telecom ha invece subito un meno 5,2 milioni di abbonati. Tanto è bastato per ipotizzare la morte di 21 milioni di persone.
È solo un’ipotesi bislacca oppure … ?
Come riportato dall’Associated Press, il calo degli abbonati non è correlato alle morti da Covid-19, ma ai cambiamenti nello stile di vita.
«La pandemia ha portato inevitabilmente alla riduzione delle attività commerciali e sociali derivante dall’epidemia di COVID-19», ha detto un portavoce di China Mobile all’Associatd Press.
«Tra l’altro, molti clienti in Cina dispongono di più schede SIM. È prassi comune utilizzare schede SIM solo per il lavoro e altre per la loro vita privata.
Insomma, il numero totale di SIM CARD telefoniche in Cina non ha una corrispondenza univoca con la popolazione». Tra i tre operatori in Cina, nel febbraio 2020 c’erano 1,58 miliardi di abbonamenti attivi. Nel 2019 la Banca mondiale ha riferito che la popolazione cinese era pari a 1,4 miliardi. Ad oggi, la stima è salita a 1,58 miliardi, attestando dunque una continua crescita nella popolazione così come avviene ormai da tempo.
Le nuove proiezioni dicono che il numero di abbonamenti è aumentato di nuovo di quasi 14 milioni tra febbraio e maggio. E quindi plausibile che il calo sia stato causato da persone che hanno annullato contratti telefonici non essenziali. Sostenere che ogni abbonamento corrisponda ad un solo individuo è inverosimile.
Questo non vuol dire che il numero di persone che sono morte a causa di Covid-19 in Cina non sia sottostimato. Come accennato, il governo cinese ha già rivisto considerevolmente la sua stima del numero di vittime nella provincia di Hubei.