Digitale terrestre, dove troverai Rai Storia dopo lo switch-off: il canale

Dopo il passaggio al nuovo digitale terrestre dove sarà possibile vedere Rai Storia? Tutte le informazioni utili.

A partire da mercoledì 28 agosto ha avuto inizio il passaggio al nuovo digitale terrestre, un sistema noto come DVB-T2. Ad essere interessati dal cambiamento sono anche i canali Rai, che stanno venendo di fatto trasferiti alla nuova tecnologia.

Rai Storia nuovo digitale terrestre
Nuovo digitale terrestre: dove vedere Rai Storia (Fonte: Facebook @Rai Storia – Parestrano.it)

Di conseguenza, per poter continuare a vedere i programmi della rete pubblica è necessario disporre di un televisore o di un decoder compatibili. Questo passaggio permetterà di fatto di raggiungere un duplice scopo: migliorare la qualità audio e video delle trasmissioni e lasciare libere le frequenze che verranno utilizzate per il 5G.

Che fine farà dunque Rai Storia dopo la migrazione al nuovo digitale terrestre? Ecco tutte le informazioni utili per continuare a vedere il canale.

Digitale terrestre, dove troverai Rai storia dopo lo switch-off: canale e altre informazioni utili

Mercoledì 28 agosto 2024 ha fatto il suo debutto ufficiale in Italia il DVB-T2. Quello che comunemente viene chiamato ‘nuovo digitale terrestre’. Una delle prime reti ad effettuare la migrazione verso la nuova tecnologia è proprio la Rai, che è stata incentivata dal Governo a dare inizio al passaggio entro il 1° settembre con una delle sue frequenze, così da stimolare il ricambio generale.

Rai Storia digitale terrestre canale
Dove vedere Rai Storia sul nuovo digitale (Parestrano.it)

La Rai, dunque, ha optato per un piccolo rimescolamento di canali da effettuare in contemporanea con l’accensione del primo MUX DVB-T2. Di fatto, non verrà convertito in T2 il contenuto pre-esistente del multiplex, ma una nuova selezione di canali. Ad ogni modo, sono tre i canali Rai che saranno presto visibili solo ed esclusivamente in DVB-T2. Rai Radio 2 Visual HD, Rai Scuola HD e Rai Storia HD.

Ciò significa quindi che chi non è in possesso di TV o decoder di nuova generazione, compatibili con la tecnologia DVB-T2, non potrà più vedere i suddetti canali. Per tutti gli altri basterà sintonizzarsi sui nuovi canali. Ma che fine farà in particolare Rai Storia?

Il canale passerà alla locazione 54 in codifica HEVC main@L4.1 a 8 bit. Rai Scuola HD finirà invece alla locazione 57 in codifica MPEG4, mentre Rai Radio 2 Visual HD alla locazione 202 in codifica HEVC main@L4.1 a 8 bit. Da questo momento in poi quindi i tre canali Rai, finora in SD, verranno trasmessi in alta definizione.

Nello stesso multiplex scelto dalla Rai per la migrazione ci sono anche Rai 4 HD alla locazione 21, Rai Premium HD alla locazione 28 e Rai News 24 HD alla locazione 48. A questi si aggiungono inoltre Rai 1 HD alla locazione 501, Rai 2 HD alla locazione 502 e Rai 3 HD (in versione “nazionale” con i TGR a rotazione tra Lazio, Lombardia, Piemonte, Campania) alla locazione 503. Per continuare a vedere la programmazione potrebbe essere necessario risintonizzare la propria TV.

 

 

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