Cronaca

Che vuol dire Incel?

Che vuol dire Incel?

Il movimento degli Incel è qualcosa di molto pericoloso che ha portato anche ad atti estremi di violenza simili ad atti di terrorismo. Ma che vuol dire Incel? Il termine Incel sta per involuntary celibate ossia “celibe involontario”. il nome assunto da uomini profondamente misogini che credono che la colpa delle loro mancanze affettive e sessuali sia da attribuire alle donne. Le donne avrebbero quindi la colpa di preferire a loro uomini più attraenti snobbando il loro lato interiore. Ma il movimento Incel non si ferma a questa mera autocommiserazione. Gli Incel, infatti, spesso sostengono che le donne debbano essere umiliate pubblicamente, punite fisicamente, deturpate o violentate. Riunendosi in comunità su Internet gli incel classificano la società in due gruppi. Da un lato ci sono i Chads, gli uomini attraenti e dall’altro le Stacys, o Femoids, le donne attraenti che i Chads trovano attraenti. Essere Incel vuol dire odiare le donne per qualcosa che riguarda soltanto una propria visione, magari distorta della realtà.

Il Primo Incel è stata una donna!

Secondo un’indagine condotta nel 2016 della rivista Elle, il primo incel su Internet era in realtà una donna. Alana, ora 45enne consulente aziendale e artista di Toronto, ha coniato il termine “celibe involontario” nel 1993 dopo essersi dichiarata bisessuale e aver ripensato ad anni in cui si era sentita rifiutata. Per i suoi rifiuti ha incolpato le rigide norme di genere e ha creato un sito web chiamato “Alana’s Involuntary Celibacy Project”, un forum per persone con idee simili. L’unico problema era che molte di queste persone erano uomini e avevano propositi vendicativi e aggressivi che non si conciliavano con le idee di Alana. Alana si è quindi vista costretta ad eliminare il suo forum, ma la comunità ha semplicemente traslocato altrove, in particolare su Reddit. In questi Social Networks gli Incel oltre che diffondere l’odio verso le donne, caricano gli screenshot delle loro conversazioni con donne per poi discuterne.