Auto bollente, trucco per rinfrescarla in pochi minuti: funziona davvero

Usando questo semplice trucco potremo abbassare la temperatura dell’auto bollente in pochissimo tempo, ecco come fare.

Sarà capitato a tutti di trovare una brutta sorpresa nel momento di entrare nella nostra auto lasciata al sole in queste afose giornate estive, ritrovandoci con la macchina arroventata dal caldo. Il sole picchia sulla carrozzeria che è un piacere (si fa per dire) e sedersi sul sedile bollente, così come mettere le mani sul volante, non è un’esperienza particolarmente gradevole.

Come raffreddare in fretta l'auto bollente
In questo modo potremo rinfrescare velocemente l’auto riscaldata dal caldo – parestrano.it

Dentro poi la temperatura pare quella di un forno. Pensiamo solo che un’auto lasciata per cinque ore consecutive sotto il sole può raggiungere una temperatura interna di 80°. Insomma, d’estate non serve addormentarsi in spiaggia per rischiare un’insolazione, per non parlare di capogiri e svenimenti.

In casi come questi l’imperativo più pressante è uno solo: come rinfrescare in fretta la macchina? Un prezioso suggerimento ci arriva da Vincenzo Schettini, il “maestro Manzi” della fisica, diventato popolarissimo sui social e ultimamente anche in televisione per la sua capacità di divulgare contenuti scientifici utili nella vita di tutti i giorni.

Il trucco per rinfrescare la macchina in pochi minuti

In un video pubblicato sul suo profilo Instagram (lafisicachecipiace) il professore di fisica più amato dei social ha spiegato il trucco per abbassare rapidamente la temperatura bollente della macchina. Prima di tutto: perché l’auto si scalda così tanto? Il motivo ce lo spiega naturalmente la fisica.

Trucco per rinfrescare in pochi minuti la macchina bollente
Vincenzo Schettini è il “professore virtuale” che spiega la fisica in modo coinvolgente e pratico (Foto: Facebook @Vincenzo Schettini) – parestrano.it

Il surriscaldamento dell’auto è causato da un effetto serra del tutto simile a quello che colpisce il pianeta: entrando nell’auto, la luce solare viene assorbita dai sedili e dagli altri oggetti presenti dentro la macchina e riemessa sotto forma di raggi infrarossi. A questo punto entrano in gioco i vetri che riflettono questa radiazione che rimane così intrappolata all’interno dell’auto. Risultato: un caldo infernale.

Quando in giornata si raggiungono i 35°, nell’auto si può tranquillamente arrivare a superare i 50. Possiamo prevenire usando gli schermi argentati, i parasole o le protezioni al manubrio che riflettendo la luce solare riescono a diminuire l’effetto serra. Ma come fare quando il danno è fatto? Per raffreddare rapidamente la macchina, spiega Schettini, non dobbiamo attivare immediatamente l’aria condizionata.

Usare subito il condizionatore sarebbe un errore. Dovremo prima liberarci dell’aria calda presente all’interno della vettura. Per farlo dovremo generare una corrente. Come facciamo? Ci basterà aprire il finestrino dal lato del passeggero e usare lo sportello dal lato del conducente come un soffietto, agitandolo con movimenti rapidi di apertura e chiusura. In questo modo favoriremo il riciclo dell’aria e rinfrescheremo rapidamente la macchina. Provare per credere.

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